Carabinieri

E’ accaduto a Savona dove un uomo per paura di perdere l’eredità ha assoldato un killer per uccidere il padre. Temeva che l’anziano padre desse tutto il suo patrimonio a una donna della Mauritania. Diecimila euro il prezzo fissato da Rinaldo Costa per l’uccisione del padre Renato 80enne ed ex ferroviere.

Stando a quanto è stato ricostruito dai carabinieri sabato 17 ottobre all’ora di pranzo Andrea Invincibile (l’amico del figlio) è piombato nella casa dell’anziano in Corso Ricci a Savona.

L’uomo ha preso a mettere in disordine cassetti e armadi  per giustificare un tentativo di furto finito in tragedia con un omicidio.

Proprio in quei momenti però l’anziano è tornato a casa. Sono seguiti quindi dei momenti concitati con una violenta collutazione che è nata tra i due: Invincibile ha provato a soffocarlo ma quando l’anziano riuscendo a divincolarsi gli ha strappato il passamontagna, l’aggressore vistosi riconosciuto è fuggito.

L’azione del killer per fortuna è fallita e quindi i due, il figlio dell’anziano e l’amico che aveva pagato per l’uccisione del padre, sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio.