Il secondo appuntamento con Pechino Express – Le civiltà perdute, ha visto la vittoria dei Socialisti i quali si sono aggiudicati la vittoria di tappa, mentre al primo traguardo erano balzati in testa gli Spostati che sono stati premiati con un passaggio diretto verso la meta successiva, Medina, una notte in un lussuoso albergo e un giro immersi nella movida notturna.
La puntata
A caratterizzare anche questa puntata la verve di Tina Cipollari la quale, come nel suo stile, non le manda a dire sia al compagno di viaggio che agli altri partecipanti. L’antipatia provata dei confronti della coppia delle Naturali è sempre più evidente, e Tina non risparmia commenti e diti medi alzati.
Tra taxi, autobus, passaggi privati e passeggiate i partecipanti hanno raggiunto la destinazione prefissata, procurandosi alloggi per la notte, pasti, e docce.
Ultimi a giungere al traguardo gli Sposati i quali avendo ricevuto indicazioni sbagliate hanno perso tempo prezioso. A rischio eliminazione sono stati salvati dalla busta nera che ha decretato una puntata non eliminatoria.
I Dormienti
La coppia dei Dormineti, ha superato la prova-missione che ha permesso loro di rientrare in gioco, “catturando” tre coppie, attirandole all’interno del van con la scusa di un passaggio.
Lory e Marco, all’interno di un van dai vetri oscurati e dotato di letto, autista e passeggero, si sono messi sulle tracce degli altri partecipanti e prima di arrivare al traguardo finale hanno affiancato la coppia di turno, la quale chiedeva un passaggio, e una volta saliti a bordo si sono fatti vedere, hanno fatto indossare loro dei pigiamoni, fatto un selfy e fatti scendere affinché trovassero un nuovo passaggio.
Tre coppie catturate, Contribuenti, Emiliani e Coniugi e il gioco è fatto: rientrati in gioco.