La stagione è appena iniziata e la Roma è già a un bivio: il match di domani 23 agosto contro il Porto nella partita di ritorno per i preliminari di Champions League rappresenta un crocevia importantissimo per i giallorossi che hanno ben incominciato in campionato con la vittoria per 4 gol a 0 ai danni dell’Udinese. Il pareggio per 1 a 1 è senz’altro un buon risultato ma la Roma non si può certo cullare sugli allori.
Tuttavia Spalletti dovrà fare a meno di Florenzi infortunato, Manolas e Paredes invece potrebbero essere recuperati e di Vermaelen che è squalificato.
Il Porto intanto questo pomeriggio reduce dalla vittoria contro l’Estoril per un gol a zero è partito questo pomeriggio alla volta di Roma.
Le parole di Spalletti in conferenza stampa
“Parlare di questa partita credo sia facile. Non è la partita di domani che aspetta noi, siamo noi che andiamo a incontrare lei. E’ quello che volevamo per otto mesi. È quella che ci può dare le chiavi per salire sul palcoscenico prestigioso. Siamo pronti, è da otto mesi che vogliamo essere lì. Facendo troppi calcoli si rischia di abbassare il livello della nostra forza e qualità. Noi dobbiamo entrare dentro e fare la nostra parte”.
Spalletti ha notato dei segnali interessanti riguardo la crescita della squadra dal punto di vista della personalità: “Per quello che abbiamo fatto vedere possiamo fare di più. La palla scorre ma non come deve scorrere come è successo nel primo tempo dell’Udinese. Dobbiamo trovare un equilibrio che va livellato verso l’alto, dobbiamo fare meglio sotto l’aspetto della qualità e della velocità che si va ad inserire nel nostro modo di interpretare la partita”.
Riguardo al rapporto col presidente Pallotta così ha dichiarato il tecnico giallorosso: “È attivo col telefono, manda messaggi a me e a tutti. Ci ho parlato, lui è felice di questa situazione e non vede l’ora di andarsela a giocare. A noi dateci la responsabilità di fare bene il nostro lavoro, rendeteci responsabili dello spettacolo che offriamo. Dobbiamo portare più persone possibili allo stadio, dobbiamo far si che attraverso l’impegno e allo spettacolo ci sia sempre qualcuno in più che viene a pagare il biglietto. Cercheremo di fare così tutte le volte che entreremo dentro l’Olimpico”.
Le dichiarazioni di Kevin Strootman
In conferenza stampa accanto a Luciano Spalletti era presente anche Kevin Strootman, il centrocamopista olandese ormai si è lasciato alle spalle l’infortunio che l’ha tenuto a lungo lontano dai campi di gioco.
Queste le sue parole alla vigilia della gara col Porto: “Sto bene, ho giocato due partite in tre giorni. I miei compagni mi aiutano. Io non sono ancora al 100%, ma sono pronto. Non parlo degli avversari, parlo solo della Roma e di quello che faremo in campo. Sarà una partita difficile, abbiamo già visto che davanti loro sono pericolosi. Noi dovremo essere al top fisicamente. E’ una partita speciale e dovremo farci trovare pronti”.
Ed anche da Spalletti il centrocampista olandese incassa la piena fiducia: “Strootman? Io vorrei fagli giocare 30 partite consecutive, non solo tre”.