I ricercatori hanno sviluppato un nuovo anti-dolorifico che produce gli stessi effetti della morfina ma senza gli stessi effetti collaterali.
La scoperta si deve a un équipe di ricercatori statunitensi e un tedesco. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature.
La scoperta del nuovo analgesico
Il nuovo analgesico deriva dalla molecola PZM21 che è stata sperimentata sui topi: nei roditori ha prodotto effetti simili a quelli della morfina, ma più duraturi e senza produrre l’alterazione del ritmo respiratorio connesso agli oppioidi, che solo negli Stati Uniti producono ogni anno circa 30mila morti.
Inoltre è da sottolineare che non genera dipendenza nè stitichezza, che sono altri effetti secondari connessi all’utilizzo della morfina.
Nuovo analgesico: quando verrà messo in commercio
Tuttavia prima che la molecola possa diventare un farmaco a tutti gli effetti serviranno ancora molti anni in quanto bisognerà sperimentare se il topo o l’essere umano possano sviluppare una tolleranza alla molecola facendo quindi perdere efficacia al suo effetto analgesico. Inoltre la sua sicurezza è stata dimostrata soltanto nei confronti dei roditori per cui bisognerà verificare che lo sia anche per gli esseri umani.
In particolare così hanno sottolineato i ricercatori al riguardo: “La morfina ha trasformato la medicina. Sono numerose le procedure mediche che possiamo eseguire proprio perché siamo in grado di tenere sotto controllo il dolore che vi è associato. Ma ovviamente è anche pericolosa. Da decenni si cerca un sostituto degli oppioidi che risulti più sicuro”.