Carabinieri

I sentimenti quando prendono il sopravvento possono obnubilarci completamente la ragione facendoci commettere atti e azioni, di cui col senno di poi siamo soliti pentirci.

Il caso di cronaca che ci accingiamo a raccontarvi,  lo dimostra a pieno. Ieri sera intorno alle 23 a Pianezza (Torino) un operaio di 57 anni si è trovato dinanzi a una scena da film horror: una donna dopo essere evasa dagli arresti domiciliari con l’uso di un martello ha iniziato a distruggere il suo furgoncino parcheggiato in strada.  La donna in questione era la sua ex.

L’uomo ha quindi chiesto aiuto ai carabinieri che sono riusciti a fermarla mentre si accaniva contro il parabrezza e il lunotto posteriore del mezzo.

Pare che alla base del folle gesto ci fosse una delusione d’amore trasformatasi in rabbia e rancore per essere stata lasciata. La 39enne non riusciva proprio a farsene una ragione e così ha deciso di vendicarsi presentandosi sotto casa del suo ex per prendergli a martellate il furgoncino che l’uomo utilizza per andare a lavoro.

La donna, interrogata dai carabinieri, ha ammesso di essere evasa dai domiciliari per dare una lezione al suo compagno, reo di aver interrotto la relazione, quindi è stata arrestata e condotta in carcere: dovrà rispondere di evasione e danneggiamento.