I ricercatori dell’Imperial College London e l’University College London hanno messo a punto un test che sulla base di un semplice esame del sangue, consente di evidenziare la presenza di anticorpi, la cui elevata quantità avrebbe un effetto protettivo e preventivo riguardo al rischio di sviluppare un infarto.
In particolare il test permette di dosare gli anticorpi IgG che sarebbero in grado di proteggere il cuore da un infarto anche in presenza di altri fattori di rischio.
Lo Studio
Lo studio ha pero in esame un campione di 1700 persone a rischio evidenziando che nelle persone in cui è stata rilevata la presenza di questi anticorpi presentava il 58% in meno di rischio di essere colpiti da un attacco cardiaco. Mentre nel caso di bassi livelli di anticorpi IgG aumentava il rischio di essere colpito da infarto nei 5 anni successivi. I partecipanti allo studio sono stati monitorati per 5 anni e mezzo.
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Pertanto le persone che presentano buoni livelli di questo tipo di anticorpo potrebbero evitare di assumere betabloccanti o statine per la prevenzione delle malattie cardiache. I risultati di questo studio sono stati pubblicati su EbioMedicine.