Potrebbe allontanarsi l’appuntamento con il rialzo del costo del denaro, da parte della Federal Reserve, in vista del FOMC del 15 giugno del 2016. Questo dopo che, relativamente al mese di maggio del 2016, il Bureau of Labor Statistics ha rilasciato dei dati sull’occupazione deludenti in quanto ben al di sotto delle aspettative degli economisti.
Gli ultimi adti Usa sull’occupazione
Nel dettaglio, il mese scorso negli USA sono stati creati solo 38 mila posti di lavoro per un dato che è il più basso da quasi sei anni a questa parte. Basti pensare che sinora negli USA, per il 2016, si stava viaggiando alla media di 150 mila nuovi posti creati dai datori di lavoro a stelle e strisce.
Nello stesso mese, inoltre, c’è stata una discesa del tasso di disoccupazione che si è attestato al 4,7% ma solo perché è cresciuta la quota dei cosiddetti scoraggiati, ovverosia di quei lavoratori che hanno perso il posto e che non stanno più cercando di rientrare nel circuito dell’occupazione.
A livello settoriale, l’U.S. Bureau of Labor Statistics ha rilevato perdita di occupazione nel settore manifatturiero ed in quello minerario, mentre in forte controtendenza nel mese si è mosso il settore sanitario con una crescita dei posti di lavoro pari a 46 mila unità.