E’ accaduto in Baviera dove un uomo è morto dopo aver mangiato dei wurstel comprati nella sua città. Il decesso dell’uomo, stando alle analisi eseguite, è dovuta all’ingestione di cibo contaminato dal batterio della listeriosi. La contaminazione riguarda in particolare wurstell e insaccati prodotti dall’azienda bavarese Siebert.
L’azienda inoltre ha precisato che nessuno dei suoi prodotti è presente nel mercato italiano. Intanto il responsabile della Siebert ha dichiarato: “Ho collaborato con le autorità e di aver fatto di tutto per tutelare i consumatori”. A seguito di questa contaminazione l’azienda bavarese ha quindi posto in ritiro tutta la produzione potenzialmente contaminata ed inoltre ha avvisato i consumatori che avessero acquistato queste partite di wurstel o di prosciutti contaminati, di buttarli via.
Cos’è la listeriosi
La listeriosi deriva dal batterio Listeria monocytogenes che è diffuso nel suolo e nell’acqua e che può contaminare anche i cibi.
Come avviene il contagio
Il contagio può avvenire sia mangiando alimenti conservati o confezionati in condizioni igieniche precarie oppure verdure che risultano contaminate dalla terra o dal letame usato come fertilizzante. Negli alimenti il batterio può trovarsi nella carne e nelle verdure, ma anche in alimenti contaminati dopo la cottura o la trasformazione, ad esempio le carni trasformate (hot dog e prodotti gastronomici, sia in confezioni sigillate sia in vendita in gastronomia) e il pesce affumicato. Nel latte crudo, nei formaggi non pastorizzati e negli alimenti a base di latte non pastorizzato.
Quali sono i sintomi della listeriosi
Il tempo di incubazione si stima che possa variare tra i 3 ed i 70 giorni (mediamente 3 settimane). I sintomi generalmente consistono in febbre e dolori muscolari, in alcuni casi preceduti dalla diarrea o da altri sintomi gastrointestinali. In alcuni casi possono esserci anche torcicollo, mal di testa, stato confusionale e perdita dell’equilibrio. L’infezione può dare gravi complicazioni soprattutto negli anziani e nei soggetti che presentano un sistema immunitario compromesso. In questi casi la setticemia e la meningite rappresentano le complicanze più frequenti. La listeriosi si cura mediante somministrazione di antibiotici.
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