Dopo mesi serrati di trattative è stato ufficializzato l’accordo tra la Fiat Chrysler Automobiles e Google per l’auto che si guida da sola. FCA si impegna a mettere sul campo tutta la sua esperienza per la costruzione delle auto, mentre Google si occuperà del software e della tecnologia connessa al progetto.
Chrysler fornirà a Google circa un centinaio di Pacifica, la prima auto ibrida del gruppo italo-americano e presentata all’ultimo salone di Detroit. Con questi presupposti sarà realizzata una self car driving, l’auto sperimentata già da anni che è in grado di muoversi e guidarsi da sola senza l’ausilio di un pilota.
Una task force formata da tecnici FCA e di Mountain View apporterà le prime modifiche necessarie per rendere fruibile il progetto, dopodiché ci sarà una fase di sperimentazione su strada che durerà per circa un anno. Infine ci sarà la fase della commercializzazione, che prevede poche centinaia di modelli che verranno messi sul mercato e probabilmente saranno acquistati da magnati o collezionisti.
Restano ancora da risolvere alcune questioni di tipo giuridico. In caso di incidente su chi ricadrà la colpa? Chi può sedersi all’interno di questa macchina futuristica? In California si sta studiando la possibilità di prevedere una doppia patente per chi si mette al volante: una d’ordinanza ed un’altra che certifica l’abilitazione del conducente alla gestione dei nuovi sistemi di bordo.