Da sempre l’uomo sogna di rimanere giovane per sottrarsi al naturale decadimento fisico e mentale delle proprie facoltà conseguente all’avanzare dell’età.
Si tratta di un naturale desiderio, tuttavia stando a uno studio condotto tre Istituti di ricerca europei, ovvero l’Ucl Institute of Healthy Ageing, il Max Planck Institute for Biology of Ageing e l’European Molecular Biology Laboratory, grazie a una pillola al litio sarebbe possibile allungare la vita dell’uomo di almeno 10 anni.
I ricercatori per il momento hanno sperimentato questa pillola sugli insetti, nello specifico sul moscerino della frutta, riuscendo ad allungare la vita di ben il 16%. La pillola messa a punto dagli studiosi svolge un duplice effetto: da un lato contrasta la proteina Gsk-3 che ha un ruolo determinante nell’innescare i processi relativi all’invecchiamento e al contempo attiva la molecola Nrf2, che protegge le cellule dai danni ossidativi.
Tuttavia la ricerca al momento è soltanto in una fase iniziale per cui sarà necessario attendere i risultati quando verrà sperimentata su animali più complessi come i topi e nel caso di risultati positivi, la sperimentazione verrà estesa all’uomo.
Insomma aumentare l’aspettativa media di vita nell’uomo è un traguardo verso cui la scienza tende e che, grazie ai mezzi di cui oggi dispone la ricerca, un domani non troppo lontano potrebbe diventare realtà.