Carabinieri

Svolta nell’omicidio di Biagio Zanni, il 34enne ucciso con due coltellate allo stomaco al porto di Trani nella notte tra il 19 ed il 20 settembre. Sono stati individuati i responsabili, un ragazzo di 19 anni e due fratelli rispettivamente di 15 e 17 anni. Il 19enne è stato arrestato, mentre i due fratelli minorenni sono stati affidati ad una comunità.

Tutto è nato per futili motivi fuori ad una pizzeria. Sembra che Biagio Zanni sia intervenuto per difendere un amico, dopo che era nato un battibecco per uno sgambetto o forse per un saluto non corrisposto. Questo ha provocato la furia dei giovani delinquenti, che hanno rincorso Zanni e lo hanno ferito mortalmente.

Inutile la corsa all’ospedale, il 34enne è morto in seguito alle ferite riportate dopo l’inseguimento ed il ferimento. Va giù duro il capo della procura di Trani Carlo Maria Capristo, che non usa mezzi termini: “Poco importa come sia andata definitivamente, era un branco assetato di sangue”.

E purtroppo si allunga ulteriormente la lista di morti assurde, vittime innocenti della micro-delinquenza, che hanno avuto solo il torto di ritrovarsi al posto sbagliato, nel momento sbagliato con le persone sbagliate.