“Missione impossibile”, ma la Roma ci crede nelle clamorosa “remuntada” stasera al Bernabeu, dove affronterà il Real Madrid per il ritorno degli ottavi di Champions League. Si parte dallo 0-2 dell’andata, risultato troppo pesante per gli uomini di Spalletti danneggiati anche da un arbitraggio non all’altezza. Ma la Roma non parte battuta, ci credono i giocatori e ci credono i circa 2.500 tifosi pronti a volare a Madrid per sostenere la squadra.
Diego Perotti, uno dei colpi di mercato di gennaio, conosce il Bernabeu dopo aver giocato tanti anni al Siviglia, ma non lo teme: “Ho ancora tanto da dare e spero di farlo alla Roma per molti anni. Ora pensiamo alla gara col Real: siamo venuti per segnare almeno due gol, poi, se riusciremo a farne di più, ancora meglio.
Sappiamo di avere delle opportunità. Ce la giocheremo. Abbiamo vinto sette partite di fila segnando moltissime reti, quindi faremo il possibile per vincere”.
Sulla stessa lunghezza d’onda del compagno Miralem Pjanic, metronomo del centrocampo giallorosso che legge così Real Madrid-Roma: “Andiamo per provare a fare l’impresa, un miracolo, nel calcio tutto è possibile. Abbiamo pareggiato con i campioni in carica del Barcellona”. In fondo tentare non costa nulla, e nel calcio i miracoli sportivi succedono, non resta altro che aspettare.