Paul Pogba Juventus

A due giorni dalla super-sfida di campionato tra Napoli e Juventus Paul Pogba ha rilasciato una intervista a TuttoJuve.com. Il calciatore si è detto scontento che i bianconeri arrivino a questo match scudetto non da primi della classe: “Dobbiamo affrontare la partita come tutte le altre. Non siamo primi ed è un po’ uno schiaffo per noi, perché non siamo abituati“. Il centrocampista sabato quindi vuole il sorpasso sul Napoli, situazione che potrebbe verificarsi solo con una vittoria da parte dei bianconeri: “La cosa più importante è la fine e per vincere lo scudetto si deve giocare fino alla fine. Adesso non siamo primi, ma noi non perdiamo la testa e vogliamo essere primi alla fine del campionato è questo che importa. Mai dubitato che avremmo fatto una grande stagione, mai pensato che la Juve fosse morta“.

Il calciatore francese con grande umiltà dice di non sentirsi un leader: “Io mi sento importante per la squadra, perché adesso i giocatori mi danno ancora più fiducia e mi vogliono bene. Loro vogliono che aiuti la squadra con le qualità che ho. Io non sono un leader per il numero 10, sono leader della squadra se possiamo dire questo. Come abbiamo dei leader in difesa e in campo è questo che penso non sono un 10, sono leader della squadra“.

Il francese dribbla anche le voci che lo vedono sempre al centro del calciomercato, nel mirino di top club quali Barcellona e Real Madrid: “Mi sento al centro del progetto Juventus, tuttavia non devo rilassarmi, puntando sempre a migliorare. Dentro di me mi diverto come un bambino, in campo però mi metto a disposizione, sentendomi un punto di riferimento“.