Pacchi bomba sono stati disseminati in 15 luoghi diversi del sud della Cina. Stando a quanto riferiscono i media locali, il bilancio delle vittime, che al momento è ancora provvisorio, è già salito a 6 morti.
Le esplosioni si sono verificate intorno alle 16:45 locali, alle 10:45 stando al fuso orario italiano. La regione interessata è quella del Guangxi e in particolare è rimasta interessata la città di Liuzhou.
Stando a quanto riportato dal South Cina morning Post, i pacchi bomba sarebbero stati collocati in 13 diversi luoghi tra cui una prigione, un ufficio del governo centrale, un supermercato, un ospedale e un centro commerciale.
Queste esplosioni sono arrivate proprio alla vigilia del giorno di festa nazionale della Cina, ovvero la fondazione della Repubblica Popolare Cinese a opera di Mao Zedong nel 1 ottobre del 1949.
L’emittente televisiva nazionale ha mostrato le immagini di un palazzo crollato per le esplosioni, le voragini formatesi nel terreno e le auto inghiottite.
Per il governo si tratta di un attentato che è stato pianificato fin nei minimi dettagli per cui dietro potrebbe esserci qualche organizzazione criminale, anche se al momento non è giunta ancora alcun tipo di rivendicazione.