Continua ad imperversare su tutti i computer Cryptolocker, il virus che gira in realtà da molto tempo ma che non è stato ancora debellato. Per questo motivo la Polizia Postale e delle Comunicazioni e la Questura di Napoli hanno allertato nuovamente gli utenti dinanzi a questo pericolo.

E’ un virus subdolo, ecco le modalità del suo funzionamento. Nell’e-mail vengono recapiti messaggi relativi a spedizioni oppure avvisi di Istituti di credito, Aziende, Enti, gestori e fornitori di servizi noti al pubblico. Cliccando sul link, oppure aprendo l’allegato che solitamente è un documento pdf o zip, viene automaticamente scaricato il virus che cripta l’intero contenuto del computer.

A questo punto i criminali informatici fanno partire il loro ricatto: pagare una somma di alcune centinaia di euro in bitcoin per riavere indietro tutti i propri dati. La cosa da non fare è aprire l’email né tanto meno i file allegati, bisogna cancellare subito l’email se risulta sospetta senza neanche aprirla.

Mai e poi mai dare i propri dati sensibili, soprattutto pin e password, per email a nessun ente o azienda. Non cedere al ricatto ma contattare la polizia postale, anche perché non è assicurato che dopo il pagamento vengono realmente restituiti i dati.

E’ consigliabile inoltre aggiornare continuamente il software del pc e gli antivirus, ed eseguire spesso un backup (copia dei file). Per qualsiasi problema ci si può rivolgere al Commissariato di P.S. on line al sito www.commissariatodips.it.