Per il cenone di Capodanno in base alla tradizione non deve mai mancare lo zampone o il cotechino accompagnato dalle lenticchie che sono di buon auspicio per il nuovo anno. La scelta dell’uno o l’altro poi risente del proprio gusto soggettivo ma si tratta in ogni caso di un piatto tipico della nostra tradizione gastronomica. In effetti sia lo zampone che il cotechino sono fatti di carne aromatizzata e speziata con sale e pepe, chiodi di garofano, noce moscata e cannella anche se ogni macellaio mantiene il più stretto riserbo sulla ricetta.
Sia lo zampone che il cotechino vanno consumati previa cottura che non deve durare meno di due ore. A questo punto viste queste somiglianze vi starete chiedendo che differenza c’è tra questi due pezzi di carne suina. Ebbene in effetti la differenza non riguarda il contenuto che in entrambi i casi è dato dalla carne di maiale quanto dall’incvolucro.
Il cotechino viene insaccato nel budello del maiale mentre lo zampone, come suggerisce stesso la parola, viene messo dentro la zampa posteriore dell’animale. Indubbiamente si tratta di due alimenti particolarmente calorici e ricchi di grassi ma di certo si può fare una eccezione per il cenone di Capodanno perché come giustamente ricordano i dietologi si ingrassa dall’Epifania al Natale e non dal Natale all’Epifania.