A causa dell’inquinamento prodotto dall’uomo attraverso le emissioni di Co2, dell’effetto serra, del bracconaggio, sono sempre più le specie animali a rischio estinzione. Il WWF in questo senso ha deciso di dedicare il calendario del 2016 proprio agli animali il cui habitat è particolarmente a rischio. Le foto sono state scattate in ogni angolo del mondo. L’acquisto del calendario al prezzo di 12 euro servirà a finanziare circa 2000 progetti in Italia e nel mondo per evitare che questi animali restino solo un ricordo per le prossime generazioni da guardare in una fotografia.
Nel calendario sono presenti alcuni degli animali che rischiano di scomparire presto: la copertina è dedicata al leopardo delle nevi, altri scatti riguardano la tigre del Bengala, l’orso polare, rinoceronti, pappagalli e tartarughe marine. La carta del calendario, e non avrebbe potuto essere diversamente, è la FSC, Forest Stewardship Council, ovverossia certificata e proveniente da foreste che sono a gestione responsabile.
Insomma si tratta di un piccolo contributo per realizzare un grande obiettivo, ovvero la salvaguardia delle specie a forte rischio estinzione. D’altronde l’uomo non è esente da responsabilità per cui si tratterebbe per dirla in termini giuridici di un ravvedimento operoso. Siamo ancora in tempo per farlo.