Il mese in cui siamo nati potrebbe contenere anche delle informazioni riguardo alla predisposizione a sviluppare alcuni disturbi di salute. E quanto è emerso da una studio condotto da un team di ricercatori della Columbia University pubblicato sul Journal of American Medical Informatics Association.
Entrando più nello specifco in merito ai risultati di questa ricerca, i più fortunati sono quelli nati in maggio e in agosto in quanto risulterebbero meno vulnerabili alle patologie, mentre chi è nato ad ottobre tenderebbe a soffrire di alcuni disturbi legati alla sfera mentale quali la sindrome di attenzione e l’iperattività detta anche ADHD (disturbo da deficit di attenzione). Chi è nato a gennaio tenderebbe a soffrire invece di ipertensione.
Meno fortunati ancora i nati a marzo a cui i ricercatori hanno riscontrato una maggiore incidenza delle patologie cardiovascolari, quali la fibrillazione atriale, la disfunzione della valvola atriale. I nati a dicembre presentano il rischio di soffrire di una maggiore incidenza di affezioni polmonari.
Lo studio ha preso in esame 16688 patologie con le date di nascita di 1,7 milioni di pazienti di News York nell’arco di 28 anni. Un algoritmo ha poi messo in raffronto i dati, portando all’elaborazione di una casistica a seconda del mese in cui si è nati.