Il dott. Jan Karbaat direttore di una banca del seme a Bijdorp, in Olanda, avrebbe fecondato almeno 22 pazienti con inseminazione artificiale utilizzando il suo seme. Sono infatti 22 i bambini che assomigliano al direttore della banca, morto lo scorso aprile all’età di 89 anni.
La vicenda risale agli anni 80′. Il sospetto è che il medico abbia utilizzato il proprio seme in alcune fecondazioni artificiali, in questo senso la somiglianza fisica sarebbe indicativa di questa possibilità.
Naturalmente però solo l’esame del Dna, che il dottore ha sempre rifiutato di fare quando era in vita, potrebbe chiarire definitivamente la questione. Intanto a maggio il figlio del ginecologo ha deciso di sottoporsi all’esame del Dna e il tribunale olandese ha autorizzato il test del dna dal medico defunto.