Mohamed Salah è atteso da una sfida caldissima domenica per Fiorentina-Roma. E non solo per l’importanza della partita, che mette di fronte la prima contro la seconda della classe. Il pubblico viola si sta munendo di centinaia di fischietti per fischiare Salah, sei mesi trascorsi proprio in riva all’Arno prima del grande rifiuto. L’egiziano chiese di andare via, dando vita anche ad una battaglia legale tra Fiorentina e Roma ancora aperta.
Firenze dà tanto, ma proprio non riesce a perdonare gli ex, i “traditori” come li chiamo i fans viola. Ne sa qualcosa Berti, che dopo tre anni alla Fiorentina passò all’Inter. Nella partita al Franchi fu accolto da una bordata di fischi ogni volta che toccava palla. Dopo mezz’ora Trapattoni fu costretto a sostituirlo.
Poi fu la volta di Baggio, passato all’odiata Juve. Il Divin Codino si rifiutò di tirare un rigore, sbagliato poi da De Agostini. Roby fu sostituito, ma mentre usciva prese una sciarpa viola volata dagli spalti e se la strinse al petto. Quel gesto fece commuovere anche i tifosi viola, che lo perdonarono.
Fischi e applausi invece per Batistuta, un altro grande ex che lasciò un pezzo di cuore a Firenze. Anche Montolivo, dopo il rifiuto di rinnovo del contratto ed il passaggio al Milan, fu subissato di fischi al suo ritorno. Garcia, forse anche alla luce di questi episodi, sta meditando di concedere un turno di riposo a Salah.