Chi ha più di undici nei sul braccio destro potrebbe essere a rischio di sviluppare un melanoma. E’ quanto emerge da una ricerca condotta da Simone Ribero, un ricercatore italiano che lavora al King’s College London. In pratica si tratta soltanto di una probabilità statistica: i nei presenti sul braccio rappresentano infatti un ottimo indicatore del numero totale di queste pigmentazioni cutanee su tutto il corpo.
Quindi in sostanza più è alto il numero dei nei che si hanno e maggiori sono le probabilità che qualche nevo possa evolvere in un melanoma vero e proprio. Se ad esempio i nei complessivi superano il centinaio allora il rischio di sviluppare il più temuto tumore della pelle aumenta di 5 volte.
I ricercatori hanno preso in esame un campione di 3mila gemelle residenti in Gran Bretagna. Sono stati quindi esaminati il numero di nei e delle lentiggini sul corpo. Dallo studio è emerso che le donne che presentavano più di 7 nei sul braccio destro correvano un rischio nove volte maggiore di averne più di 50 in tutto il corpo, mentre coloro che ne avevano più di 11 avevano maggiori possibilità di averne più di 100 in totale.
Tuttavia la ricerca pubblicata sulla rivista British Journal of Dermatology prende in esame solo una probabilità di tipo statistico per cui non è i caso di allarmarsi: non è detto infatti che chi abbia tanti nei svilupi poi il tumore della pelle così come chi ne ha pochi non significa che non si possa ammalare.
I nevi nella maggior parte dei casi sono formazioni benigne che hanno una forma piatta e margini regolari. Se i margini si presentano frastagliati o se cambia il colore allora è bene rivolgersi a un dermatologo.