“Ma come ti vesti?” il programma condotto da Enzo Miccio e Carla Gozzi non solo compie 10 anni ma riparte il 13 settembre con una nuova edizione su Real Time alle 21,10.
Il format ormai consolidato
I celebri Enzo e Carla corrono in soccorso di persone che secondo il parere di amici e parenti non si vestono in maniera consona: appariscenti o trasandati, abiti troppo maschili per la donna, troppo giovanili… ed elargiscono loro preziosi consiglio su come scegliere il proprio guardaroba tenendo in considerazione aspetto fisico ed età.
A disposizione della persona da indirizzare in maniera corretta nella scelta c’è una carta di credito che permette di fare shopping “corretto”.
Una volta selezionata la persona, si comincia con l’ispezionare il suo guardaroba e scegliere tra cosa tenere, cosa buttare e cose da tenere ma da reinventare.
Le scelte
Il vestirsi, l’acconciarsi, lo scegliere un trucco, sono cose che dipendono molto dal proprio gusto personale e da come ci si sente in determinati abiti. Una persona che ama vestiti comodi, casual potrebbe non trovarsi con abiti più eleganti o semplicemente più avvolgenti per il corpo, così come quelle donne che sono abituate a indossare scarpe comode difficilmente opteranno per acquistare una calzatura con tacco 12 a spillo.
Seguendo sporadicamente le edizioni precedenti, dal “prima” al “dopo” il cambiamento, in alcuni casi, è notevole, ma mi chiedo se gli sforzi fatti dai due esperti hanno effetti duraturi o sono solo temporanei? Le vecchie abitudini riaffiorano o vengono abbandonate per sempre? Noi vediamo il percorso dei partecipanti dall’inizio fino alla loro apparizione davanti ad amici e parenti per far scoprire il nuovo “loro”, ma poi cosa succede?
Il nuovo guardaroba verrà ampliato con capi in quello stesso stile, o i vecchi abiti torneranno a poco a poco ad occupare il loro vecchio spazio? Si sa che le vecchie abitudini sono dure a morire! Al grido quasi scandalizzato di “Ma come ti vesti?” si potrebbe anche rispondere “Come mi sento bene! Perché?”