Si è risvegliata sotto shock Nizza dopo l’attentato nella notte tra giovedì e venerdì così definibile per le modalità con cui è avvenuto, in cui hanno perso la vita almeno 84 persone.
Promenade des Anglais che ieri 14 luglio era gremita per festeggiare la Repubblica francese, in un attimo si è trasformata in un incubo: un camion a tutta corsa è piombato in mezzo alla piazza e ha cominciato a zigzagare per provocare quante più vittime possibili. Le persone colte di sorpresa e impossibilitate a mettersi in salvo, sono state falciate all’istante come birilli.
Inevitabilmente il bilancio non poteva che essere spaventoso e come già accaduto per i fatti terroristici di Parigi nel novembre scorso, si sono moltiplicati gli appelli nei social per facilitare la ricerca degli scomparsi.
Riguardo agli italiani scomparsi così si è espresso il console generale d’Italia a Nizza, Serena Lippi: “Non si riescono ancora a rintracciare molti italiani, che quindi risultano al momento dispersi”. Ed ancora: “Nella calca di ieri sera sulla Promenade des Anglais molti hanno perso il cellulare e c’è chi non è riuscito a rientrare a casa e ha trascorso la notte fuori. Lavoriamo a stretto contatto con la Farnesina e da Parigi è in arrivo l’ambasciatore italiano”.
Inoltre il capo capo dell’Unità di Crisi della Farnesina Claudio Taffuri così si è espresso in merito alla possibilità che vi siano anche vittime italaine in questo attentato: “Non possiamo escludere la presenza di italiani, data l’entità e la gravità del fenomeno”. D’altronde Nizza è una località turistica frequentata da molti italiani, alcuni vi hanno anche preso casa da anni.