I fogli di alluminio sono molto utilizzati in cucina, tuttavia potrebbero risultare nocivi per la nostra salute. In particolare stando a una ricerca condotta dagli studiosi dell’Università americana di Sharjah, le quantità di metallo rilasciate dall’alluminio negli alimenti supererebbero i livelli di guardia e nel corso degli anni potrebbero portare quindi a malattie anche gravi. Le altre dosi nel tempo di alluminio assorbite assieme ai cibi dal nostro organismo favoriscono infatti patologie quali l’Alzheimer e l’osteoporosi.
I LIMITI FISSATI DALL’OMS
In base ai limiti fissati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità non bisognerebbe superare i 40 mg di metalli al giorno, stando a questo studio però tale livello sarebbe del tutto superato: se cuociamo una porzione di carne in alluminio si arriva a circa 400mg di metalli. Inoltre il rischio aumenta ancora di più se i cibi sono cotti in soluzione liquide acide ad esempio con succo di limone o salsa di pomodoro.
Se poi vengono aggiunte spezie il pericolo aumenta ulteriormente. Nel caso di utilizzo di alcol e sale invece l’assorbimento si riduce. Insomma è bene quindi evitare o usare con estrema parsimonia questo tipo di cottura per non correre pericoli per la salute.