C’è grande attesa nelle Grotte di Postumia, in Slovenia, per la schiusa delle uova dei “draghi”, deposte a fine gennaio da una femmina di proteo. Un evento più unico che raro, che è stato tenuto sotto osservazione in questi mesi da telecamere ad infrarossi. Il primo cucciolo di “drago” è nato mercoledì scorso, e nei prossimi giorni toccherà ai suoi fratelli. Le uova rimaste intatto sono una ventina.
Chi è il proteo, come si nutre quanto può vivere
Questi piccoli animali acquatici di colore rosa possono vivere fino a 100 anni, ma si riproducono una volta ogni 10 anni e le loro uova spesso diventano il pasto per altri protei. La limitazione del suo habitat ed un ambiente inquinato ha reso sempre più difficile il loro sviluppo. Adesso però c’è questo evento importantissimo per la scienza, gli studiosi infatti avranno l’occasione di studiare da vicino questi curiosi animaletti e di saperne di più. Per diventare adulti impiegano circa 10-15 anni, raggiungendo i 30 cm di lunghezza. Il proteo si nutre prevalentemente di microcrostacei, ma da quel che si sa possono anche restare a digiuno per un decennio.
Il “drago” dei tempi moderni
Il suo aspetto e la sua forma particolare ricordare quella del drago, anche se le dimensioni sono completamente diverse. La credenza popolare riteneva infatti che quelle grotte carsiche fossero popolate da draghi. La cosa certa è che è un animale rarissimo, e questo evento permetterà di svelare alcuni misteri. Magari si scoprirà che i draghi erano davvero loro antenati?