Il Gip del Tribunale di Roma ha convalidato il fermo di Vincenzo Paduano. Il ventisettenne ha ucciso l’ex fidanzata la notte tra il 28 ed il 29 maggio. Un omicidio efferato con il giovane che ha cosparso di benzina la romana Sara Di Pietrantonio prima di dargli fuoco. La ragazza, come evidenziato dalle telecamere, aveva chiesto aiuto ma nessuno si è fermato a prestare soccorso.
Premeditato e volontario l’omicidio di Sara
Dopo l’interrogatorio di garanzia in carcere, il gip di Roma ha convalidato il fermo di Vincenzo Paduano, la guardia giurata che ha confessato di aver ucciso l’ex fidanzata Sara Di Pietrantonio. Contestualmente il magistrato, accogliendo le richieste della procura, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio volontario premeditato e stalking.
“E’ stato un momento: ora ho paura”
Intanto, nell’istituto di medicina legale La Sapienza è stata effettuata l’autopsia su Sara. Ad eseguirla una equipe costituita da un medico legale, un radiologo ed un tossicologo. “E’ stato un momento. Ora ho paura”. E’ quanto avrebbe detto Vincenzo Paduano, fermato per l’omicidio della sua ex Sara Di Pietrantonio, a chi ha avuto modo di parlare con lui qualche istante in carcere. Il 27enne si trova in una cella singola del carcere romano di Regina Coeli ed è sorvegliato a vista 24 ore su 24.