Stando ai dati dell’Icar (Italian Conference of Aids and Antiviral Research), che si terrà dal 6 all’8 giugno prossimo a Milano ogni anno si registrano quattromila nuovi contagi da virus Hiv. L’infezione riguarda soprattutto i giovani tra i 25 e i 29 anni. La regione italiana più colpita è la Lombardia, assieme a Lazio, Emilia Romagna e Liguria. In sostanza grazie al miglioramento dell’efficacia delle terapia attualmente disponibili si è assistito a un drastico calo della mortalità, al punto che oggi l’aspettativa di vita di una persona sieropositiva è sostanzialmente sovrapponibile alla media del resto della popolazione.
Tuttavia si segnala una carenza per quanto riguarda gli aspetti informativi perchè capita sempre più spesso che i giovani pensino che l’Hiv sia guaribile grazie ai farmaci che si hanno oggi a disposizione quando in realtà è curabile e controllabile, ma allo stato attuale non esiste ancora una terapia in grado di eradicare il virus dall’organismo.
L’importante è quindi sensibilizzare su questo aspetto le persone potenzialmente a rischio perché una diagnosi tempestiva è fondamentale per intraprendere il percorso terapeutico che porta a controllare la malattia. Insomma l’informazione e la prevenzione, assieme alle terapie per chi ha contratto il virus, restano dei capisaldi essenziali in tema di Hiv.