Alla stazione dei treni di Grafing, a Monaco di Baviera, intorno alle 4:50 un giovane tedesco di 27 anni ha aggredito 4 persone, uccidendone una e ferendone 3. E’ prima salito su un treno e con un coltello ha colpito alle spalle un uomo di 50 anni, per il quale non c’è stato scampo. Poco dopo uscito sulla piattaforma dei treni ha aggredito un altro uomo, che è stato ricoverato in ospedale in condizioni gravi.
Infine, uscito nella piazza fuori alla stazione, ha aggredito altri due ciclisti ferendoli lievemente, anche loro sono stati portati in ospedale. La polizia è intervenuta dopo quest’ultima aggressione, e ha bloccato l’uomo che non ha opposto resistenza.
Durante i suoi attacchi lo psicopatico urlava “Allah Akbar”, come hanno affermato alcuni testimoni. Tuttavia sembra non esserci nessun collegamento con il terrorismo jihadista, ma si è trattato semplicemente di una tragica emulazione dei fatti di sangue che hanno sconvolto l’Europa in questi ultimi mesi.
Sembra infatti che l’aggressore avesse disturbi psichici, e che inoltre facesse uso di sostanze stupefacenti. La stazione di Grafing è stata chiusa ed il traffico interrotto, la polizia continua ad indagare sui motivi che hanno spinto il giovane a fare quella che poteva rivelarsi una vera e propria strage, e che è costata la vita ad un uomo innocente.