Sono quasi due milioni gli italiani costretti a letto dall’influenza. In effetti stando a quanto riportato dall’ultimo bollettino di Influnet, la rete di sorveglianza dell’Istituto superiore di sanità (Iss), in questi giorni l’epidemia influenzale stagionale ha raggiunto il suo picco. In particolare il livello di incidenza nel nostro paese è stato pari a 5,45 casi per mille assistiti. Come sempre accade a risultare i più colpiti sono sempre i bambini, il cui sistema immunitario ha bisogno di fortificarsi venendo a contatto con i virus.
Questi i dati del contagio riguardanti i bambini al di sotto dei 14 anni: nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 17,69 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 13,83. Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 331.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 1.975.000 casi.
Per prevenire l’influenza è necessario osservare una scrupolosa igiene personale, ad esempio lavandosi spesso le mani e limitando il contatto con chi è stato già infettato dal virus, soprattutto in caso di starnuti e di tosse che possono veicolare l’agente virale. Inoltre è bene seguire una dieta a base di molta frutta e verdura per reidratare l’organismo, dato che la febbre provocata dall’influenza determina anche la perdita di molti liquidi attraverso il sudore.