Il tè non è soltanto una gradevole bevanda da sorbire in questi pomeriggi invernali. A quanto pare farebbe molto bene anche alle ossa. E’ quanto emerge da una ricerca australiana condotta dalla Flindewrs University pubblicata su American Journal of Clinical Nutrition,.
Stando a questo studio basterebero appena tre tazze al giorno per ridurre il rischio di fratture rispetto a chi non consuma questo tipo di bevanda. In particolare questi benefici riguarderebbero soprattutto le donne anziane.
I ricercatori hanno preso in esame un campione di 1200 donne di età intorno agli 80 anni che sono state monitorate per un periodo di 10 anni. Ebbene in questo periodo di tempo hanno subito 288 fratture, 129 delle quali all’anca. Chi però era solito bere almeno tre tazze di tè al giorno risultava avere circa un terzo di probabilità in meno di andare incontro alla rottura dell’osso nell’arco di dieci anni.
Per i ricercatori il merito va ascritto alla presenza dei flavonoidi contenuti in quesa bevanda. I flavonoidi che si trovano in buona quantità anche nella frutta e nella verdura sono sostanze vegetali antiossidanti in grado di favorire il processo di formazione di nuove cellule ossee e di rallentare l’erosione di quelle esistenti.