Lunedì 8 febbraio si festeggia in tutto il mondo l'”International Epilepsy day“, il giorno dedicato all’epilessia. Per l’occasione in tutta Italia verranno aperti centri ed ambulatori per l’epilessia, dove sarà possibile sottoporsi a visite gratuite e brevi consulenze. Alle 10:30 e alle 15:00 sono in programma dei workshop pratici, dedicati soprattutto agli insegnanti ed agli operatori scolastici che devono gestire ragazzi affetti da epilessia.
Verrà spiegato cosa fare, cosa non fare, i farmaci da utilizzare e come gestire una crisi epilettica. Nel 70% dei casi l’epilessia si verifica entro i 12 anni, solitamente durante la pubertà. Il 30% delle epilessie è resistente ai farmaci, mentre solo il 10-15% può essere curata con la chirurgia.
Nei casi delle epilessie resistenti ai farmaci, o che non possono essere trattate chirurgicamente, si può agire installando uno stimolatore del nervo vago, applicato sotto pelle nella zona dello sterno. Stimolando il nervo si dovrebbe ottenere una diminuzione della tendenza ad avere crisi.
In alternativa si può usare la dieta chetogena, un regime di nutrizione alimentare che comporta la iperproduzione di chetoni e utilizza un’alta percentuale di grassi come fonte principale di energia.