La carriera di Kakà al Milan potrebbe essere paragonata al racconto di una favola. Il calciatore arriva molto giovane in rossonero nell’estate del 2003, ma ci vuole davvero poco per accorgersi che quel ragazzo dalla faccia pulita e allampanata, ha due piedi veramente fatati. Il calciatore gioca in rossonero fino al 2009, poi viene ceduto al Real Madrid. A causa però di una pubalgia ricorrente, resistente a ogni tipo di trattamento nelle merengues non riuscirà mai ad esprimersi al meglio delle sue possibilità. Nel settembre del 2013 il calciatore brasiliano torna nuovamente in rossonero. Complessivamente nella stagione 2013-14 gioca 37 gare realizzando 9 reti, meglio di lui fa solo Balotelli. Il 30 giugno del 2014 rescinde consensualmente il suo contratto con i rossoneri.
Il brasiliano oggi 33enne in forza dal gennaio 2015 con l’Orlando City, ha rilasciato una intervista a Fifa Tv in cui ventila la possibilità di un ritorno in rossonero. Ma in che veste potrebbe tornare? Così ha risposto a questa domanda il fantasista: “Tornare in rossonero un giorno? Non so, per ora sono negli Usa e sono felice di esservi. Ho adorato giocare nel Milan e credo che lì ci sarà sempre una porta aperta per me”.
Inoltre alla domanda tra chi considera più forte tra Messi e C.Ronaldo ha risposto così: “Sono diversi. Messi è un genio, Ronaldo è l’icona del calcio moderno. Ha tutto: velocità, calcia con entrambi i piedi, batte le punizioni. Per me è il simbolo del calcio di oggi”.