Melissa Cook, una donna 47enne della California, sta portando avanti una gravidanza di tre feti, giunta ormai alla 23esima settimana. Ha preso i gameti di una donna di 50 anni, mentre gli ovuli appartengono ad una donatrice. Nell’utero della donna sono stati impiantati tre embrioni, e tutti e tre hanno attecchito.
Il padre però, tramite il suo avvocato, ha chiesto di procedere alla soppressione di un feto. I medici sostengono che può risultare pericoloso portare avanti una gravidanza simile con tre feti, ed anche la stessa madre potrebbe avere problemi di salute.
E’ di tutt’altra idea Melissa Cook, che non intende rinunciare a nessuno dei tre feti e accusa il padre di non volersi prendere la responsabilità di tre figli. Ne è scoppiata una battaglia legale, poiché Melissa ha denunciato l’uomo chiedendo anche al giudice di ottenere dei diritti parentali sui bambini.
In alcuni stati degli Usa è legale affittare un utero di una donna dietro pagamento, con la possibilità di inserire clausole che prevedono l’aborto laddove necessario. Spesso tali situazioni si verificano in casi di donne povere ed indigenti, costrette ad affittare il proprio utero in cambio di denaro.