Guarcino, un paese di 1.700 abitanti della Ciociaria, è in stato di allerta. La notizia della meningite contratta da una ragazza di 15 anni ha fatto scattare l’allarme nel comune laziale. Sembra che l’adolescente abbia iniziato ad accusare dei dolori ed una febbre alta, così è stata portata all’ospedale San Benedetto.
Dopo i primi accertamenti i medici hanno capito la gravità della situazione, mandandola subito all’ospedale Gemelli di Roma.
Dopo averla visitata i medici hanno capito che si trattava di meningite. Sono stati sottoposti a profilassi antibiotica i genitori, i parenti ed il personale medico che è entrata in contatto con lei durante le prime cure. Lo stesso trattamento è stato riservato agli amici, circa un centinaio, che erano con lei durante la festa di Capodanno.
C’è grande preoccupazione a Guarcino, poiché la meningite si propaga per via aerea ed ha un periodo di incubazione che può durare fino a dieci giorni. Il sindaco del paese, Urbano Restante, ha provato a tranquillizzare i suoi concittadini: “Gli amici che negli ultimi giorni hanno frequentato la ragazza sono stati individuati e sottoposti a profilassi dalla Asl. Per ora non è stato necessario emettere ordinanze. In paese ci sono timori, ma non in modo così eccessivo”.