Quest’anno il bilancio relativo ai botti di Capodanno è meno drammatico rispetto agli anni precedenti anche se purtroppo non sono mancati i feriti. Almeno non c’è stato alcun morto: 190 invece in totale i feriti in netto calo rispetto ai 253 dell’anno scorso. I più gravi trasportati in ospedale in prognosi riservata in tutto sono 16. In particolare a Napoli si è verificato il più alto numero di incidenti: sono rimaste ferite in tutto 31 persone tra cui 4 minori. Il caso più grave riguarda un uomo che è stato ferito a un occhio e a una gamba. Dapprima è stato ricoverato all’ospedale di Giugliano, successivamente è stato trasferito al Cardarelli dove è stato ricoverato in prognosi riservata.
Il caso più grave si è verificato a Potenza dove un uomo di di 54 anni a causa dell’esplosione di un petardo ha perso una mano e inoltre ha riportato delle lesioni all’addome e anche agli organi interni. L’uomo ha subito un intervento chirurgico d’urgenza all’ospedale San Carlo, tuttavia è ancora ricoverato in rianimazione in condizioni critiche.
In altre regioni d’Italia si sono verificati episodi di minor conto: 5 feriti lievi a Milano, 4 a Torino, 3 a Bologna e Cagliari 1 a Perugia. Anche per quanto riguarda gli interventi dei vigili del Fuoco la Campania è la regione più interessata con ben 120 interventi.