A causa dell’inquinamento nelle nostre città sono sempre più in aumento le malattie respiratorie, soprattutto a carico di bambini e di soggetti portatori di patologie croniche. In particolare stando a una nota della Fimmg, la Federazione Italiana Medici di Medicina generale di Roma, i medici di famiglia registrano da giorni un forte aumento di patologie irritative alle alte vie respiratorie, sinusiti, laringiti, faringiti, raffreddori, raramente con febbre. I dati sono stati rilevati dal 15 dicembre ad oggi 29 dicembre.
Così continua nella nota la Fimmg: “Tale sintomatologia non è usuale per questo periodo dell’anno dove invece la prevalenza storicamente riguardava sindromi influenzali o infezioni batteriche, con febbre. I dati circa la presenza elevata di polveri sottili dovute alle condizioni metereologiche eccezionali per il periodo, possono suggerire un correlazione di tali sintomi con l’inquinamento atmosferico“.
Alcuni consigli per arginare questo stato di cose sono molto semplici: ridurre l’uso dell’auto e abbassare la temperature della caldaia di riscaldamento.
Oltre a ciò la Federazione Italiana Medici di Medicina generale di Roma dà anche dei consigli più specifici: “In primo luogo evitare di esporre bambini, anziani e malati cronici all’aria inquinata nelle strade con maggior traffico, respirare con il naso e non con la bocca, umidificare l’aria negli appartamenti con gli appositi umidificatori da termosifone e regolare la temperatura della caldaia, soprattutto nelle ore notturne, a valori non superiori a 18 gradi, non lasciare anziani, bambini e persone con malattie croniche in stanze molto riscaldate, senza umidificare l’aria“.