Con l’arrivo del Natale vengono scombussolati i ritmi alimentari e non solo di grandi e piccini. Per una corretta alimentazione, e per passare le feste natalizie in piena salute, è stato stilato una sorta di vademecum da seguire da parte dell’Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici. Il cenone offre diversi cibi a cui è difficile rinunciare. Tuttavia è bene non esagerare, soprattutto con gli insaccati e le conserve alimentari che possono causare intossicazioni alimentari.
Prima di cucinare è opportuno lavarsi bene le mani, quindi cuocere attentamente i cibi, soprattutto i frutti di mare. Chi è predisposto alle reazioni allergiche farebbe bene a non abusare di panettoni e cioccolata. Bisogna quindi lavare accuratamente i cibi, in modo particolare le verdure.
Fare attenzione anche alla scadenza delle uova crude e dei loro derivati, che potrebbero provocare la salmonellosi. Per quanto riguarda i bambini cambiano notevolmente i loro orari ed i loro ritmi biologici. Con le scuole chiuse dormono di più, e stando più casa tendono a stare troppo tempo davanti alla tv o ai videogiochi.
E’ consigliabile invece portarli fuori all’aria aperta. Per evitare che sudino troppo o che becchino i colpi di freddo, che potrebbero causare l’influenza, è bene vestirli “a strati” in modo da poter togliere o mettere gli indumenti a seconda delle situazioni.