Il post Roma-Bate Borisov è stato carico di tensione. Nonostante lo scialbo 0-0 i giallorossi sono approdati agli ottavi di Champions League, ma i tifosi non hanno affatto gradito la prestazione subissando la squadra di fischi e di insulti. Il nervosismo era palpabile anche tra i giocatori, che hanno fornito una prova assolutamente indecifrabile in una partita da vincere a tutti i costi.
Nervi tesissimi tra gli stessi giocatori. Dopo il fischio finale Pjanic se l’è presa con Manolas, reo di non aver gestito nel migliore dei modi i palloni nei minuti finali. Il difensore greco non ha affatto gradito ed ha risposto per le rime. Dalle parole si stava passando ai fatti, e solo l’intervento dei compagni ha evitato che i due giungessero alle mani.
Una situazione elettrizzante in casa Roma, e per Garcia c’è uno spogliatoio da gestire che rischia di diventare una polveriera. Il tecnico francese sembra aver perso completamente il controllo della squadra, che tatticamente è apparsa davvero allo sbando.
Alla lite Manolas-Pjanic va aggiunto il caso-Gervinho. L’ivoriano avrebbe dovuto giocare contro il Bate Borisov, ma non se l’è sentita e ha dato forfait. Al suo posto Iturbe, che si è sentito una seconda scelta. Domenica la Roma va a Napoli, una tappa decisiva per il futuro di Garcia.