Piccoli segnali di ripresa in vista di questo Natale 2015, che fa un po’ da cartina di tornasole dell’economia italiana. Un italiano su tre spenderà meno di 100 euro, mentre la spesa media di una famiglia è di 256 euro. Si registra un notevole incremento dei regali online, moda sempre più diffusa, balzata dal 7% del 2007 al 27% del 2015. Tengono botta i mercatini di Natale, apprezzati dalle famiglie.
Per i bambini i regali preferiti restano i gadget di Star Wars per i maschietti e l’intramontabile Barbie per le femminucce. Tra i regali i prodotti alimentari la fanno da padrone (77%), seguiti da libri (55%), capi d’abbigliamento (52%), giocattoli (46%), profumi e cosmetici (40%), prodotti tecnologici come smartphone e tablet (30%), elettrodomestici e mobili (15%), viaggi (15%), buoni d’acquisto (11%), gioielli (10%), cofanetti-vacanze (9%), auto, moto e scooter (5%).
Una buona notizia è il dato relativi ai viaggi, che è in costante crescita. Un segnale positivo, poiché significa che il terrorismo non fa paura, o almeno non si vuole cedere al ricatto e continuare ad avere una vita quanto più normale possibile.
Le città d’arte italiane saranno quelle più visitate. In testa Firenze, seguita a ruota da Roma, che si sta preparando al Giubileo, e da Napoli.