In un convegno a Mogliano Veneto Silvio Berlusconi è andato giù duro nei confronti di Matteo Renzi, che sembra diventato l’obiettivo fisso delle ultime uscite del leader di Forza Italia.
In particolare Berlusconi sottolinea che il governo di Renzi difatti non è stato eletto e soprattutto non ha le basi per poter governare efficientemente: “Democrazia è governo del popolo quello di oggi è contro il popolo. Sta in piedi su una maggioranza che si regge su oltre 40 senatori che il popolo aveva votato perché si opponessero alla sinistra“.
Ed ancora nel criticare Renzi ha detto: “I 500 euro per la cultura a chi compie 18 anni e che va a votare per la prima volta sono mance elettorali disgustose“. Inoltre sottolinea che è pronto a ripresentarsi alle prossime elezioni dopo l’assoluzione ricevuta per le note traversie giudiziarie: “Ho un programma per vincere con oltre tre milioni di voti. Volevo tornare sulla scena politica dopo l’affermazione di una mia conclamata innocenza“.
L’ex premier si è poi espresso riguardo ai recenti fatti terroristici dando la propria personale opinione per riuscire ad affrontare efficacemente l’Isis, una vera e propria minaccia per l’Occidente: “Per estirpare il cancro dell’Isis e il disastro della Siria. Nessun paese può andare da solo. Il modo individuato da Putin è di una grande coalizione che sotto l’Onu metta insieme Usa, Ue, Russia, Cina e qualche stato arabo. Non una singola parte della coalizione perché sarà una guerra sanguinosa, non si potranno fare prigionieri, il fanatismo ha raggiunto i limiti, la gente è disposta ad uccidersi“.