I genitori non vedevano di buon occhio la relazione della figlia minorenne con un 18enne. Sarebbe stato questo il motivo che avrebbe spinto il ragazzo diciottenne a sparare contro i genitori della ragazza: la madre è morta sul colpo, il padre gravemente ferito lotta in ospedale tra la vita e la morte.
I fatti si sono svolti ad Ancona. Ad aver sparato contro i genitori della ragazza è Antonio Tagliata, che è stato formalmente accusato dell’omicidio di Roberta Pierini, madre della ragazza e del tentato omicidio del padre Fabio Giacconi, nonché del possesso abusivo della pistola, di cui si è servito per sparare almeno cinque colpi.
Stando a quanto è stato ricostruito finora, il fidanzato e la ragazza sono entrati nell’appartamento di Via Crivelli al terzo piano verso ora di pranzo. Il ragazzo ha estratto la pistola e ha cominciato a sparare: la madre centrata da un colpo in testa è morta sul colpo, il padre, sottoufficiale dell’Arenoautica militare, è stato colpito alla nuca mentre tentava disperatamente di raggiungee il terrazzo. L’uomo è stato ricoverato in condizioni citiche all’ospedale di Torrette.
I due sono poi fuggiti insieme in scooter, ma sono stai fermati quattro ore dopo dai carabinieri alla stazione di Falconara. La ragazza nell’interrogatorio davanti al procuratore dei minori non ha tradito nessuna emozione, mostrandosi fredda e impassible. Per lei è scattato il fermo per concorso in omicidio e tentato omicidio.