Quando si tratta di arredare un monolocale, capita spesso di sentirsi un po’ disorientati, convinti di non poter trovare, visto il poco spazio a disposizione, quell’importantissima quadratura del cerchio tra praticità ed estetica.
Questo timore si fa strada soprattutto nei casi in cui ci si trova a scegliere il divano. Bene, non ha ragione d’essere! Con i giusti consigli, infatti, è possibile fare la scelta giusta.
Divano o divano letto?
Partiamo dalle basi: quando si parla di monolocali, la scelta migliore è indubbiamente il divano letto. Come vedremo tra poco, nell’ambito dei divani letto di qualità è possibile trovare prodotti molto diversi, le cui caratteristiche è bene conoscere se si ha intenzione di perseguire il massimo comfort.
Semplicità prima di tutto
Il principale consiglio da considerare quando si parla di scelta del divano letto perfetto per il monolocale riguarda la semplicità di apertura e di chiusura. Chi ha una casa piccola lo sa bene: la velocità nel cambiare il volto degli spazi è fondamentale!
La soluzione più comoda è il divano letto clic-clac. I modelli in questione si trasformano in letto con il semplice abbattimento dello schienale, peculiarità che li rende perfetti per chi ha bisogno di preparare la stanza velocemente.
Qual è il materiale migliore?
Nel momento in cui ci si interroga sulle caratteristiche del divano letto perfetto per un monolocale, è naturale farsi domande sul materiale migliore. Le scelte al proposito sono tante. Tra le più raccomandate spicca senza dubbio il poliuretano ad alta densità. Questo materiale, utilizzato per le imbottiture, è un vero non plus ultra quando si desidera il massimo del comfort sia di notte, sia di giorno quando ci si rilassa a leggere un libro, sia la sera quando, invece, ci si guarda un film o una serie tv.
Divano letto con contenitore? Sì, grazie!
Vivere in un monolocale può rivelarsi un interessante esercizio di inventiva. Se si aguzza l’ingegno, infatti, basta poco per tenere tutto in ordine senza occupare troppo spazio. Il divano può rivelarsi utile a questo scopo? Assolutamente sì! Per rendersene conto, basta rammentare la possibilità di acquistare modelli con contenitore, soluzioni fantastiche quando, nell’armadio, lo spazio per tenere la biancheria da letto o qualche vestito non è sufficiente.
Tutti i volti della multifunzionalità
Quando pensiamo a un divano letto multifunzione, la prima immagine che ci viene in mente è indubbiamente quella della soluzione a contenitore descritta nel paragrafo precedente. Troppe volte ci dimentichiamo dell’esistenza di… divani letto con doppio schienale!
In questo frangente, si chiamano in causa elementi d’arredo che possono fungere sia da divano, sia da chaise longue (le configurazioni possibili sono diverse e gli schienali sono reclinabili). Ovviamente non manca il letto! Facciamo altresì presente che, quando si parla di queste alternative, si inquadrano delle opzioni perfette per i monolocali arredati in stile minimal, approccio all’interior design che va tantissimo da qualche anno a questa parte.
Come scegliere il colore
Dopo aver aperto diverse parentesi inerenti alla praticità, non si può non fare un veloce riferimento al colore. Come sceglierlo? Quando ci si pone questa domanda, bisogna mettersi nell’ottica del fatto che, in un monolocale, è bene non superare le 2/3 cromie dominanti. Il rischio, in caso contrario, è di mettere in primo piano un effetto eccessivo e fastidioso.
Per questo con il divano è opportuno ingegnarsi e, se si ha intenzione di dare spazio alla giusta dose di creatività, sceglierlo del medesimo colore della parete ma di un tono diverso. Se, per esempio, i muri tendono al grigio chiaro, si può optare per un divano letto grigio scuro, spezzando la continuità cromatica con un paio di cuscini – non grandissimi – di un’altra tinta.