tradimento

Per moltissimi individui, l’amore è la cosa più importante della vita. Trovare l’altra metà della mela, quella parte in grado di completarci, accettarci per pregi e difetti del nostro carattere, del nostro modo di essere, e di migliorarci. Una sorta di “do ut des” reciproco, che possa rendere la nostra esistenza, e quella del/della partner, migliore.

Quanto l’amore sia importante lo si può evincere da mille fattori, che ci accompagnano sin dalle prime fasi della nostra esistenza. I primi batticuori fanciulleschi, le prime cotte adolescenziali, il primo bacio, la prima volta. Momenti che ogni singola persona, uomo o donna che sia, ha impressi indelebili nella propria mente, in una sorta di patrimonio della propria esistenza.

Il tradimento mentale può risultare più dirompente di quello fisico

L’amore è gioia, ma al tempo stesso può significare anche tormento e, in alcuni casi, sofferenza psicologica. Uno dei classici esempi, in tal senso, è rappresentato dal tradimento, un momento che la maggior parte delle persone, presto o tardi che sia, sono state costrette ad affrontare. Ed il concetto di tradimento è piuttosto ampio e variegato, anche se, buona parte delle persone, lo colloca nell’atto sessuale.

E gli italiani, in tal senso, ne sanno ben donde. In base ad un recente inchiesta svolta in tutto il Vecchio Continente, i cittadini del Belpaese sono i più fedigrafi d’Europa: almeno il 65% degli intervistati, infatti, ammette di essersi concesso almeno un rapporto sessuale al di fuori del rapporto di coppia almeno una volta negli ultimi ventiquattro mesi.

Il tradimento fisico, decisamente più ricercato dal genere maschile (ma in netta ascesa anche nel genere femminile), non è l’unico che avviene all’interno di un rapporto di coppia. Molti soggetti, infatti, tradiscono mentalmente, anche senza compiere alcun atto sessuale. Invaghirsi di un’altra persona mentre si vive un rapporto di coppia, è una situazione che si verifica di non rado.

E talvolta può avere un effetto dirompente nel rapporto di coppia, ancora più elevato di un tradimento meramente fisico, senza alcun tipo di coinvolgimento mentale. Il detto “la mente può tutto”, è quanto mai veritiero nella sfera emotiva. Provare attrazione dal punto di vista mentale ed emotivo per un altro soggetto, seppur non attratti fisicamente, può creare delle variabili impazzite all’interno della coppia, mirandone significativamente la stabilità.

Chi subisce il tradimento mentale, spesso, si trova spesso totalmente spiazzato, in una sorta di incapacità reattiva che può portare a stati di forte ansia, pervasi da dubbi ai quali non si riesce a dare una risposta, appesi ad un filo sottile ed impercettibile, nella speranza, in certe circostanze quanto mai vana, che il/la partner stia vivendo solo un momento di sbandamento interiore.

Tradimento virtuale: com’è possibile superarlo

Situazioni, qualora fossero trascinate nel medio/lungo periodo, che possono destabilizzare la tranquillità emotiva di una persona. Situazioni che, inevitabilmente, sarebbe meglio affrontare immediatamente. O perlomeno nel momento in cui noi stessi percepiamo che la sofferenza è il sentimento che ha preso letteralmente il sopravvento.

In questi casi l’aiuto di un professionista è quanto mai opportuno, una persona che è in grado, grazie agli studi ed alla esperienza acquisita sul campo, di poterci fornire un sostegno concreto. Grazie alle nuove tecnologie, oltretutto, è possibile interfacciarsi con professionisti seri e qualificati direttamente online, come, ad esempio, Monia Ferretti Psicologa.

È inutile negare come internet, chat, siti di dating, webcam, applicazioni di messaggistica istantanea e quant’altro la grande rete telematica è in grado di offrire, fanno sì che il tradimento virtuale sia, al giorno d’oggi, la forma di infedeltà certamente più frequente e diffusa.

Un professionista che presta la sua opera tramite il web, come la Dottoressa Monia Ferretti, è in grado di comprendere al meglio le dinamiche di un tradimento virtuale, che spesso accoglie entrambe le summenzionate infedeltà: quella cerebrale, che porta due soggetti ad iniziare una conversazione sul web, e poi quella fisica, che si materializza nel momento in cui si passa dal mondo virtuale a quello reale.

Perdonare l’infedeltà, quindi, non è affatto semplice, ma è un passo spesso inevitabile da compiere ed affrontare, che, in alcuni casi, può rinsaldare il rapporto di coppia, purché, salvo che non si decida di vivere una “relazione aperta”, non diventi una costante. Questa scelta, tuttavia, dev’essere maturata in maniera consapevole e convinta.