Sono diverse le persone che preferiscono tenere dei gioielli preziosi all’interno delle mura domestiche. Il motivo? Semplice, visto che li considerano una sorta di beni rifugio, a cui potersi aggrappare quando si incappa in quei periodi della vita in cui bisogna affrontare delle importanti difficoltà a livello economico.
Altre volte, invece, capita di ritrovare nel proprio portagioie dei vecchi anelli dei propri parenti che, nonostante possano essere certamente belli, non hanno un grande valore affettivo e, al contempo, sotto il profilo stilistico sono completamente lontani dalle tendenze attuali. Ecco spiegato il motivo per cui, in queste occasioni, può tornare decisamente utile affidarsi ad un negozio compro oro.
Di cosa si occupa un negozio compro oro
Questo tipo di negozio si caratterizza per svolgere un’attività del tutto particolare, ovvero provvedere all’acquisto e alla vendita di gioielli preziosi, che possono essere realizzati sia in oro che in argento, in cambio di un corrispettivo in denaro. Al giorno d’oggi, si tratta di negozi che hanno raggiunto un alto livello di diffusione e che sono stati creati appositamente per soddisfare varie necessità.
Si tratta di un’attività che opera in maniera legale sul territorio dello Stato, a patto chiaramente che venga esercitata nel pieno rispetto di quanto è previsto dalle normative in merito a tale argomento. Quindi, il professionista che vuole aprire un negozio compro oro dovrà essere dotato di tutte le competenze e abilità che servono per poter effettuare una valutazione precisa, onesta e corretta degli oggetti che vengono portati dai clienti per la vendita e garantire loro l’esatto compenso, che deve chiaramente essere correlato alla percentuale di oro presente.
Al contempo, il professionista deve saper portare il giusto rispetto al valore di mercato dell’oro e avere il massimo controllo su quelle che sono le tipiche oscillazioni che possono caratterizzare l’andamento sul mercato di quello che viene da più parti considerato come il principale bene rifugio su cui fare affidamento.
Come vengono valutati i vari oggetti
Come abbiamo detto, la clientela porta degli oggetti in negozio e sarà poi compito del professionista effettuare una valutazione corretta. Il negoziante deve chiaramente prima di tutto procedere con una revisione di persona del gioiello: occhio a tutti coloro che dicono di voler guardare con attenzione l’oggetto nel retro del negozio.
La bilancia sulla quale vengono pesati gli oggetti, infatti, deve essere perfettamente visibile alla clientela, in maniera tale che le persone si possano cominciare a fare un’idea del peso dell’oggetto. Proprio in relazione al peso, analizzando in maniera approfondita l’andamento di mercato in quel giorno, ecco che verrà stilata una prima valutazione del bene. Qualora la valutazione dovesse ricevere il consenso della persona che vuole vendere l’oggetto, il negoziante dovrà prima di tutto compilare la fattura inserendo i dati della carta d’identità del cliente e poi effettuare la registrazione dell’atto di acquisto.