Strage familiare a Ferrara, un uomo di 77 anni ieri ha ucciso la moglie e figlio. La tragedia però dopo aver compiuto i due omicidi prende l’ultima brutale decisioni e brucia la casa, prima di togliersi la vita. I motivi che hanno spinto l’uomo sono davvero raccapricciati.
Nuova strage familiare questa volta nel cuore di Ferrara, dove l’antiquario Galeazzo Bartolucci di 77 anni ha ucciso sua moglie e il figlio prima di togliersi la vita. Il vicinato è rimasto sconvolto dal folle gesto dell’uomo, definito tranquillo e devoto alla famiglia. Secondo le prime indagini svolte dagli agenti di polizia sembrerebbe che l’uomo prima abbia uccido la compagna Mariella Magnoli, di 73 anni, e il figlio Giovanni di 48. L’antiquario per compiere il suo folle gesto ha utilizzato una pistola che teneva in casa, dopodiché ha appiccato il fuoco dentro l’abitazione distruggendola quasi interamente. Subito dopo Bartolucci si è recato nella piazza difronte casa e, con la stessa pistola con cui ha ucciso la moglie e il figlio, ha deciso di togliersi la vita.
Strage familiare a Ferrara, Uccide moglie e figlio a causa di un imminente sfratto
Secondo gli inquirenti che stanno indagando dietro la nuova strage familiare avvenuta a Ferrara i motivi che avrebbero spinto l’uomo di 77 anni a compiere il folle gesto avrebbero una natura patrimoniale. L’antiquario Bartolucci nei giorni scorsi aveva ricevuto una visita da parte dell’ufficiale giudiziario che l’aveva avvisato di un imminente sfratto. L’anziano uomo, afflitto dalla cosa, ha deciso di distruggere prima la sua famiglia e poi la casa che da anni abitavano.