Gli esperti dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) nel corso del convegno sulle vaccinazioni in Europa hanno annunciato che entro i prossimi 3 anni potrebbe arrivare il vaccino contro il cancro.
In particolare questo vaccino per l’immunoterapia del cancro dovrebbe arrivare nei prossimi 3 anni. I vaccini in fase di studio sono sia preventivi che terapeutici ed in molti casi si attaglieranno ai singoli pazienti e questo inevitabilmente comporterà delle ricadute in termini di costi. Tuttavia il Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin ha assicurato che il ministero si impegnerà a costruire una “strategia a livello UE per poter sostenere i costi dei nuovi vaccini“. Secondo l’Agenzia Italiana del Farmaco i progressi della ricerca scientifica consentiranno anche di individuare un vaccino per le malattie autoimmuni e per le atollgie neurodegeneative quali l’Alzheimer.
Insomma se fino a pochi decenni fa ricevere una diagnosi di cancro lasciava poche possibilità di sconfiggere una malattia così grave e devastante, oggi i progressi della scienza inducono sempre più all’ottimismo tanto da poter legittimamene pensare di avere a disposizione nel prossimo futuro la terapia definitva per vincere il cancro.