Una mela al giorno produce benefici molto simili per le nostre arterie e il nostro cuore a quelli derivanti dall’assunzione quotidiana di statine, farmaci prescritti per diminuire il rischio di patologie cardiovascolari.Un team di ricercatori dell’Università di Oxford, il cui studio è stato pubblicato sul British Medical Journal, ha calcolato che se gli ultracinquantenni mangiassero una mela al giorno, con questa semplice e quotidiana abitudine alimentare, solo nel Regno Unito ci sarebbero 8500 decessi in meno per problemi cardiovascolari.
Numeri sostanzialmente sovrapponibili ai risultati raggiunti con le statine la cui assunzione quotidiana porterebbbe invece a 9400 decessi in meno all’anno. Vanno però considerati i vantaggi di integrare la dieta con un frutto privo degli effetti collaterali che un farmaco in misura minore o maggiore sempre comporta, specie se l’assunzione per necessita terapeutica o anche solo preventiva si deve protrarre nel tempo.
Dai risultati della ricerca è emerso che la mela protegge soprattutto dalla formazione del colesterolo cattivo, il LDL, che favorisce la formazione di placche nelle arterie ostruendole.I nutrizionisti consigliano di consumare almeno 5 porzioni al gorno di frutta e verdura, in particolare la mela che è costituita da acqua per l’84-88% contiene discrete qantità di vitamina C, PP, B1, B2, sali minerali quali fosforo, calcio, magnesio e potassio ed è anche ricca di flavonoidi e di antiossidanti.
Insomma una dieta sana e variata, alla luce anche dei benefici messi in evidenza da questa ricerca per cuore e arterie, non può prescindere da questo frutto, da consumare almeno una volta al giorno.