Stando a uno studio della Washington University of St. Louis, l’antica comunanza tra il gatto e l‘uomo che ha fatto sì che questo felino diventasse un animale domestico avrebbe radici molto antiche.
Per gli studiosi i primi ad addomesticare i gatti sarebbero stati i cinesi ben 5300 anni fa. Nel sito archeologico del villaggio di Quanhucun in Cina gli esperti hanno trovato dei resti appartenenti ai gatti.
I felini infatti erano attirati in questi campi di allevamento dalla presenza dei ratti e gli agricoltori in cambio di questo servizio di “derattizzazione gratuita” offrivano loro un riparo durante le intemperie. Iniziava così un rapporto di mutuo sostegno e beneficio tra il gatto e l‘uomo.
Sulla base dei dati raccolti dagli studiosi però questo processo di addomesticato potrebbe essere retrodatato ancora di più. A Cipro 10mila anni fa sarebbe state rinvenute le ossa di un gatto sepolte assieme a un uomo.
Probabilmente non riusciremo mai a ricostruire l’inizio di questo processo di addomesticamento del gatto da parte dell’uomo, ma di certo sappiamo che proprio non riusciremmo a fare a meno della compagnia dei nostri fidi amici. Lo studio è stato pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Sciences.